Dopo quasi un anno e mezzo di attività del Milano eXtreme Programming User Group siamo tornati ospiti di sourcesense e lo abbiamo fatto in una serata durante la quale abbiamo affrontato il tema dell'automazione dei test. La prima parte dell'incontro è stata dedicata ad una presentazione di Gabriele Lana che è stata gentilmente filmata, dopo una piccola pausa si è aperta una tavola rotonda fra i presenti per approfondire alcuni argomenti fra i quali

• Come "vendere" il costo dei test automatici? Risposte: il test (sopratutto quello unitario) dovrebbe essere parte dello sviluppo del codice e come tale non può essere scorporato e contanto come una pratica a parte (sarebbe come chiedere quanto costerebbe il prodotto se eliminassimo l'uso di variabili locali?). Come viene detto nella presentazione, i test si pagano da soli dando prevedibilità al processo di sviluppo e stabilità ai costi di modifica, risparmiare sui test significa risparmiare sulla qualità e ottenere un'aumento di velocità nel breve periodo, ma significa anche ritardare inesorabilmente ed eventualmente condannare a morte il progetto nel medio e nel lungo periodo
• Vi è mai capitato di dover rivedere l'architettura del vostro codice a causa dei test? Risposte: sempre! E' il fondamento del Test Driven Development :-)
• Chi testa il test? Risposte: il codice dell'applicazione che rappresenta il duale del codice del test, infatti una tecnica per fare refactoring del codice di test è modificare il codice di produzione per far fallire un paio di test unitari, rifattorizzare il codice di test controllando che siano sempre quei test a fallire, annullare le modifiche fatte al codice di produzione e verificare che tutti i test passino. Non dovrebbe esserci grande necessità di testare il codice dei test unitari in quanto dovrebbe essere estremamente semplice e chiaro (in modo da fungere da documentazione del codice testato), nel caso non lo fosse, o basta un po' di refactoring oppure possiamo sempre estrarre il codice dai test e metterlo in una libreria che andremo a testare :-)

Alla serata, oltre allo zoccolo duro degli abituè, hanno partecipato un po' di volti nuovi e questo è molto incoraggiante

La serata si è conclusa come si era conclusa quella di un anno e mezzo fa, ovvero da un'ottimo kebabbaro